Restyling alla M2 di Milano: quando e cosa cambierà?
Il progetto di restyling alla M2 di Milano è partito sabato 19 maggio e la fine è prevista per il 2020.
Milano è una città all’avanguardia ma spesso ci ritroviamo ad avere a che fare con oggetti obsoleti. È il caso della M2 di Milano. Finalmente sono iniziati sabato 19 maggio i lavori per rinnovare i treni della linea verde. Passerà come un intervento di routine, ma invece sarà fatto un restyling alla M2 di Milano dopo ben 50 anni di attività. Il progetto verrà messo a gara entro la fine del 2018. Il valore del progetto si aggira intorno ai 120 milioni di euro. La decisione di rimodernare la linea M2 di Milano è dovuta alla longevità della tratta. Stiamo parlando infatti della prima tratta metropolitana costruita a Milano si tratta quindi si apparecchiature datate 1969
Cosa cambia
Il restyling alla M2 di Milano è totale: verranno acquistati nuovi treni ed eliminate le barriere architettoniche. In più, verrà fatto un potenziamento del servizio per garantire i treni a distanza di 90 secondi l’uno dall’altro. Ci sarà anche un aumento del numero di treni, dagli attuali 46 ai futuri 60. Si prevede quindi un miglioramento su tutta la linea, sia in velocità che in tempo che in apparecchiature.
Il programma
Dopo la gara d’appalto che terminerà a dicembre 2018, sarà la volta della progettazione esecutiva per il ministro dei Trasporti. I lavori veri e propri verranno eseguiti di notte, così da non fermare completamente la linea. Questo ci fa capire che verrà realizzato un sistema parallelo a quello attuale. La transizione durerà circa un anno.
Possiamo dire quindi che se tutto va come deve, entro il 2020 avremo una linea metropolitana tutta nuova e al passo con i tempi.
Federica Elli
(credit foto: sempione news)