AmbienteCategoria DStoriaTerritorioTrasporti

La storia del 28, il tram milanese che ha conquistato San Francisco

174[slcs-button]

Chi conosce la storia del 28, il tram milanese che è diventato l’icona di San Francisco?

Il 28, il tram milanese che girava per le strade della città meneghina negli anni Trenta, è l’icona della città di San Francisco.
Ma com’è possibile?
Semplice, perché Milano regalò a San Francisco una decina di tram “Ventotto”.
Il 28 era il fiore all’occhiello della tecnologia di inizio Novecento.
Il tram venne forgiato nel 1927, ma entrò in servizio nel 1928 con la serie 1500.
Questo modello a carrello della serie 1500 venne progettato dall’americano Peter Witt. Ne furono costruiti 500 esemplari.
Ebbe talmente tanto successo a Milano che anche altre città del mondo adottarono questa soluzione di trasporto pubblico. Tra tutte le città in cui venne esportato spicca San Francisco, dove il 28 è diventato un elemento iconico del paesaggio urbano.
Il Ventotto, il tram milanese, arrivò oltreoceano solo dopo l’arrivo dei nuovi tram e la conseguente dismissione dei Ventotto stessi. Così numerose vetture vennero vendute ai privati.
L’ATM, l’Azienda di Trasporti di Milano decise di donare una dieci tram “Ventotto” alla San Francisco Market Street Railway. Qui i vecchi “Ventotto” svolgono ancora oggi la loro normale attività di linea.
Milano, però, il 28 non è ancora sparito del tutto. Infatti, alcuni vecchi tram vengono recuperati dall’ATM che li concede per delle occasioni speciali, per una notte, per una cena oppure come location per una festa.
Con ATMosfera, il ristorante mobile di ATM, si può godere di una romantica cena a lume di candela per le vie di Milano a bordo di un pittoresco tram storico.
Credit photo: Wikimedia

174[slcs-button]

Related Articles

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

174[slcs-button] 174[slcs-button] Back to top button