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Attacchi di cornacchie a Milano: decine di segnalazioni in tutta la città
Si stanno verificando numerosi attacchi di cornacchie a Milano: sono decine le segnalazioni arrivate da tutta la città
Negli ultimi giorni si stanno verificando numerosi attacchi di cornacchie a Milano.
I primi casi segnalati sui social potevano far pensare a qualche passante sfortunato, ma poi le segnalazioni sono cresciute finché non si sono registrarti dei feriti ed è arrivata anche l’ufficialità istituzionale.
Questo fenomeno, che vede le cornacchie attaccare le altre specie che popolano l’ecosistema urbano, vede due bersagli su tutti: gli esseri umani e i cani.
Gli episodi di attacco sono tutti molto simili. Il grosso volatile piomba all’improvviso sui passanti provando spavento e, a volte, qualche ferita che, però, non fa più male di un pizzicotto.
Ad attaccare è mamma cornacchia che, per proteggere il nido con i suoi piccoli, si difende come può.
Gli esperti hanno spiegato che questi episodi accadono a causa dell’involo, ossia, il periodo in cui i piccoli di cornacchia provano a volare per la prima volta, 40-50 giorni dopo il periodo della nidificazione.
Questo periodo durerà fino a fine maggio e per buona parte di giugno, perché i volatili sono impegnati a difendere ad ogni costo i loro nidi e proteggere i loro piccoli che iniziano a volare.
I nidi sono ormai ovunque in città, nei cortili, nei giardini, nei parchi e nei viali alberati, ma per evitare di essere attaccati, è consigliabile evitare contatti ravvicinati, non somministrare cibo e, magari, uscire con l’ombrello aperto in modo tale che la cornacchia non distingue la figura, non ha paura e non attacca.
Dunque, bisogna prestare molto attenzione, ma senza avere paura di uscire di casa.
(Foto tratta da www.cantiuccelli.it)