29 novembre 2017: nasce CityLife Shopping District
CityLife Shopping District: a Milano il distretto dedicato allo shopping e all’innovazione.
Il 29 novembre 20117 è stato inaugurato a Milano il CityLife Shopping District. Si tratta di un edificio totalmente a scopo commerciale realizzato nella zona di Porta Nuova.
Il centro
CityLife Shopping District è il centro commerciale più grande d’Italia con 32mila metri quadri di superficie. Al suo interno contiene circa 100 negozi. Si torva all’interno di un quartiere di design, tecnologico e sostenibile, con palazzi residenziali alimentati da energia pulita. Il centro è circondato da un giardino immenso e dall’area pedonale più grande della città. Nella zona sono presenti anche grattacieli che sono sede di uffici, la Torre Isozaki, Torre Hadid e la Libeskind.
I negozi.
CityLife Shopping District ospita 100 negozi, più ristoranti e altro. Si possono trovare negozi di vestiti, cosmesi, tecnologia e design. Tra i negozi più di spicco c’è Habitat e Huawei, ma anche Nashi Argan e Juneco. Per il settore ristorazione, sono diversi i debutti italiani: Fresh Mex Calavera, lo steak restaurant Roadhouse Meatery e l’american bar East River. Tra i brand di moda troviamo Guess, Levi’s, Max&Co. Oltre a tutti i negozi, all’interno sarà presente anche il CityLife Anteo: cinema con 7 sale di proiezione.
Il progetto.
Il centro è composto da 3 aree collegate tra loro, progettate da architetti di fama internazionale. Il centro è coperto su 2 livelli, progettato da “Zaha Hadid Architects”. Oltre all’area commerciale, è presente una piazza centrale all’aperto, circondata da negozi e servizi, progettata da “One Works”; infine, una galleria commerciale, sempre open air, su progetto dello studio “Mauro Galantino”. L’area food conta un totale di 20 unità. L’area dedicata all’home design e alla tecnologia vede la presenza, tra gli altri, di brand all’avanguardia che entrano per la prima volta nel mercato italiano. Sono presenti anche i leader mondiale nella produzione di droni, “Equilibri”, “Excelsa”, e “Flying Tiger.
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