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Tex Willer è nato a Milano, lo sapevate?

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È nel capoluogo meneghino che ha inizio una delle avventure più epiche di sempre: Tex Willer è nato a Milano!

Camicia gialla, fazzoletto nero al collo, blue jeans, stivali e cappello da texano. Ebbene sì, oggi parliamo proprio di lui, l’unico e inimitabile Tex Willer. Non tutti sanno che Tex Willer è nato a Milano come l’altrettanto indimenticabile Dylan Dog. Vera e propria icona made in Italy, l’intramontabile fumetto è ancora oggi pubblicato dalla casa editrice Sergio Bonelli Editore. Tex è entrato subito nel cuore degli italiani grazie ai due uomini che lo idearono personalmente e graficamente: Galeppini e Bonelli stesso.

La nascita di un mito

1948, immediato dopoguerra: il disegnatore Aurelio Galleppini, in arte Galep, viene chiamato a Milano dalle Edizioni Audace. Si richiedono le sue doti per rilanciare il nome dell’azienda grazie a due personaggi, Occhio Cupo e Tex Willer, ideati da Gianluigi Bonelli. Tra i due, la redazione punta più sul primo, destinato secondo i più ad un successo garantito. Ma, come ben sappiamo, le cose andranno in altro modo.

I primi tempi Galep dedica a Tex poco tempo, preferendo seguire la linea editoriale principale: Occhio Cupo. Tuttavia, dopo il flop del personaggio il disegnatore dedicherà anima e corpo alla “seconda scelta”. All’inizio decide di ispirarsi a famosi divi del cinema di allora, come Gary Cooper o Clint Eastwood. In seguito deciderà di rimodellarlo mettendoci anche un po’ di sé.

Il successo editoriale

Nessuno avrebbe mai pensato che la storia di Tex Willer avesse tutto quel potenziale, o che il suo successo potesse durare più di 70 anni. Stampato in diversi tipi di formati e collane, Tex rappresenta un successo editoriale con pochi precedenti nell’industria del fumetto italiana. In molti si sono interrogati sul segreto della sua immortalità, e probabilmente la risposta si trova nell’anima stessa del personaggio di Tex.

Un eroe moderno

Ranger texano e capo di tutte le tribù Navajos, Tex è chiamato dagli amici indiani Aquila della Notte. Mai stanco ed estremamente abile nella lotta, l’eroe dei fumetti sembra immortale. Ferito e torturato innumerevoli volte, il ranger non si arrenderà mai, diventando un vero e proprio modello da seguire per i fan più giovani. Inoltre, Tex è dotato di una tempra eccezionale, una gentilezza fuori dal comune e un  forte senso di giustizia. Contro ogni tipo di razzismo, pregiudizio o violenza, Tex anticipa con le sue avventure i grandi problemi del mondo di oggi.

Chiara Savi

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