Milano capitale del Regno Longobardo dal 604 al 626 D.C.
Arrivata nell’attuale Italia dalla penisola scandinava (a Sud della Svezia di oggi), la popolazione dei Longobardi si insediò nel Nord della penisola.
Il nome della Regione Lombardia si deve infatti alla venuta di questo popolo che chiamò la regione da esso occupata “Longobardia”.
Nell’ormai lontano 604 D.C. i Longobardi con il loro re Agilulfo si spostarono da Pavia a Milano, iniziando nella città il loro ventennale regno.
“Re d’Italia”
Agilulfo da rex Longobadorum si auto proclamò Re di tutta l’Italia.
Diede così anche inizio all’era di Teodolinda, fautrice della scristianizzazione longobarda e della pace con i Bizantini.
La scelta religiosa portò ad una spaccatura nella società longobarda di allora e portò ad una vera e propria guerra civile.
Adaloaldo figlio di Agilulfo venne deposto in favore di Arialdo che salì al trono nel 625 D.C. spostando nuovamente la capitale del regno a Pavia.
Milano capitale, un pezzo di storia
Il popolo da cui avrebbe poi preso nome la Lombardia già nei secoli successivi alla venuta di Cristo ebbe un ruolo davvero importante nella storia di Milano.
Anche se solo per un ventennio la nostra città fu capitale “di tutta l’Italia”.