Milano: le vie della Fondazione Feltrinelli dedicate ai grandi scrittori
Il Comune ha deciso: a Milano, le vie e le piazze intorno alla nuova sede della Fondazione Feltrinelli saranno dedicate ai più grandi scrittori italiani e stranieri.
Presto,nel capoluogo lombardo, le vie e le piazze che circondano la nuova sede della Fondazione Feltrinelli verranno dedicate agli scrittori che hanno proiettato la casa editrice nel panorama letterario mondiale.
Lo ha comunicato, in una nota, Palazzo Marino.
La novità non riguarderà solo il viale e il largo antistante la nuova sede della Fondazione Feltrinelli di Milano, ma si estende anche alle vie e alle piazze adiacenti all’area di Porta Volta.
La passeggiata laterale attigua a via Volta e viale Crispi sarà intitolata allo scrittore russo Boris Pasternak.
Il poeta russo ha vinto il premio Nobel per la letteratura con il romanzo Il Dottor Zivago.
Per quanto riguarda il largo antistante la nuova sede della Fondazione, è stato scelto il nome di Sibilla Aleramo.
La scrittrice e poetessa italiana è ricordata perché le protagoniste delle sue opere sono donne impegnate nelle lotte per il diritto di voto e contro la prostituzione. Tra i suoi romanzi più celebri c’è Una donna, esito nel 1906.
La piazza adiacente a via Brisa e via Gorani sarà dedicata a Giuseppe Tomasi di Lampedusa.
Lo scrittore siciliano è stato autore di un unico, ma celeberimmo romanzo: il Gattopardo. L’opera è ambientata nella decadente aristocrazia italiana negli anni del Risorgimento.
Si tratta di uno dei capolavori della letteratura italiana. Paradossalmente l’opera venne clamorosamente respinta dagli editoriale Einaudi e Mondadori.
Il romanzo venne pubblicato da Feltrinelli nel 1958, un anno dopo la morte di Tomasi di Lampedusa.
Insomma, così, il capoluogo meneghino, culla di numerose case editrici, ha deciso di omaggiare questi grandi scrittori.
Dunque, a Milano, le vie e le piazze attorno alla nuova sede della Fondazione Feltrinelli saranno dedicate ai grandi maestri della parola scritta.
Francesca Decorato
(foto di @maurizio@camp)
