I lavori per la nuova linea metropolitana M4 a Milano vedono coinvolto l’uso della talpa meccanica.
Proseguono senza sosta i lavori per la costruzione della metropolitana M4 a Milano. Da qualche giorno è spuntata, nel cuore di Milano, la talpa meccanica.
Si tratta di una fresa, conosciuta anche come Tbm (Tunnel boring machine). Questo macchinario bucherà la città sulla tratta est della M4. Lo scavo effettuato dalla talpa meccanica permetterà il collegamento tra Linate e San Cristoforo. Questo permetterà di raggiungere l’aeroporto internazionale da ogni parte di Milano.
La talpa meccanica è apparsa, in questi giorni, in Piazza Tricolore. Dapprima un potente spruzzo d’acqua, poi un forte rumore e la comparsa della gigantesca elica della talpa meccanica. È crollato così l’ultimo ostacolo della galleria per la tratta est (Forlanini-Tricolore) della linea 4 della metropolitana di Milano.
Il sindaco Giuseppe Sala afferma che: “Entro la fine del 2022 si può ipotizzare un’apertura totale della linea». Dopodiché sono iniziati festeggiamenti nel cantiere di piazza Tricolore per l’arrivo della talpa battezzata «Stefania», in onore della madre del sindaco.
La talpa meccanica, lavora 24 ore al giorno, scavando circa 15 metri al giorno. Il primo obiettivo è quello di terminare la prima tratta entro il 2021, anno in cui scadrà il mandato di Sala. Questa collegherà l’aeroporto di Linate con Viale Forlanini.
Il sindaco ha affermato che la nuova M4 inserirà Milano tra le prime città europee per le dimensioni del sistema metropolitano. L’obiettivo quindi, è quello di concludere il 38% dei lavori entro il 2020.
La tratta del centro sarà scavata per ultima e la talpa meccanica che realizzerà lo scavo da piazza Tricolore a Solari partirà nella seconda metà del 2019. A metà del 2020 tutta la parte relativa agli scavi sarà ultimata. Oltre all’inaugurazione attesa per la primavera del 2021 della tratta Linate – Forlanini, ci saranno probabilmente altre inaugurazioni di tratte intermedie.
Federica Elli
