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Milano, salatini ungheresi: alla scoperta delle prelibatezze lombarde

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Milano, salatini ungheresi: un ricordo dell’Impero Austroungarico

Burro, formaggio, qualche spezia a piacere, mandorle e altra frutta secca. Sono questi gli ingredienti alla base dei famosi salatini ungheresi, una specialità di Milano che prende questo nome in memoria della dominazione austroungarica.

Che inducano una certa dipendenza i milanesi e i turisti che li hanno assaggiati, lo sanno bene.

I golosi salatini sono una specialità culinaria della città a tutti gli effetti e le modalità di preparazione possono essere molto varie e fantasiose.

Milano, salatini ungheresi: una delizia da provare

Nelle migliori pasticcerie della città è possibile trovare i famosi salatini ungheresi e, con un po’ di fortuna, leggerne la storia.

Ideati e preparati proprio nel periodo della dominazione austroungarica, gli omonimi salatini sono diventati uno snack irresistibile e adatto a ogni palato.

Perfetti per aperitivi o per una merenda sono come le ciliegie e uno tira l’altro.

Ecco a voi la ricetta

Ingredienti

  • farina 225 g
  • burro morbido 150 g
  • farina di mandorle 100 g (o 100 grammi di mandorle intere tritate finissime)
  • parmigiano grattugiato 50 g
  • uovo 1
  • cannella in polvere q.b.
  • sale q.b.
  • tuorlo 1
  • semi di papavero q.b.
  • semi di sesamo q.b.
  • paprika q.b.
  • Emmenthal grattugiato q.b.

Preparazione

Mescolate la farina, la farina di mandorle e il parmigiano e lavorateli velocemente con il burro morbido, l’uovo, un bel pizzico di sale e una spolverata di cannella, fino a ottenere un impasto omogeneo. Io ho utilizzato l’impastatrice.

Fatene una palla, avvolgetela nella pellicola trasparente e mettetela in frigo per un’ora circa.

Tiratela fuori dal frigo, stendetela in una sfoglia di 1 cm di spessore, ritagliatela con le formine o i vostri taglia biscotti preferiti. Spennellateli con il tuorlo sbattuto con un cucchiaio di acqua.

Aromatizzate i biscotti con semi di papavero, di sesamo, l’Emmenthal grattugiato e se vi piace un po’ di paprica. Infornateli a 170 °C per circa 15 minuti.

(crediti foto: yelp)

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