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Nuovi treni in arrivo a Milano: presentato Caravaggio, uno dei nuovi convogli che entrerà in servizio nel 2020
19 Aprile 2019
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Nuovi treni in arrivo a Milano: presentato Caravaggio, uno dei nuovi convogli sarà visitabile fino al 3 maggio
Nuovi treni in arrivo a Milano.
Lo scorso mercoledì 17 aprile è stato presentato in piazzale Cadorna, alla presenza del Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, dell’assessore regionale alle Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile Claudio Maria Terzi, ai presidenti di FNMe Ferrovie Nord e degli amministratori delegati di Hitachi e Trenord, Caravaggio uno dei nuovi convogli che entrerà in servizio il prossimo maggio 2020.
Il modello del treno a grandezza naturale potrà essere visitabile fino al 3 maggio.
Per quanto riguarda le caratteristiche specifiche di questi convogli, tutti i treni sono a doppio piano, bidirezionali, a composizione bloccata, con una trazione elettrica di 3 kv e una potenza distribuita.
Si tratta di treni tecnologici e molto sicuri.
Infatti, sono dotati di illuminazione a led, rete WiFi, prese da 220 volt, porte USB, un sistema di informazione per i passeggeri, un misuratore di energia, un contapersone, telecamere laterali e frontali, telediagnostica da remoto e videosorveglianza intelligente.
Inoltre, i convogli saranno equipaggiati con un moderno avanzato sistema di sicurezza, il quale garantirà non solo elevati standard di sicurezza, ma consentirà anche di incrementare la capacità di traffico sulle linee ferroviarie.
Per poter offrire il servizio a partire dalla primavera del 2020, è stato necessario procedere con l’assunzione e la formazione di nuovo personale.
A questi treni se ne aggiungeranno poi altri 61 di modelli diversi, che sono costati oltre un miliardo e 600mila euro, al fine di rinnovare completamente la flotta e di offrire un servizio impeccabile.
Dunque, per tutti i curiosi che vogliono vedere da vicino i nuovi treni, il modello Caravaggio si potrà visitare fino a venerdì 3 maggio in piazzale Cadorna a Milano.
(Foto tratta da Repubblica Milano)