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Il palazzo antismog di Milano sarà la nuova sede della UnipolSai!

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Il palazzo antismog di Milano sarà in grado di ridurre l’inquinamento atmosferico grazie a un rivestimento innovativo.

Tra circa un anno, nel quartiere Isola, sorgerà il palazzo antismog di Milano, la nuova sede di UnipolSai.
Si tratta di un edificio unico nel suo genere. La struttura avrà una facciata in vetro a forma di prisma, la quale consentirà di riflettere una luce diversa a seconda delle condizioni atmosferiche.
Il palazzo sarà coperto da pannelli fotovoltaici, che ridurranno di circa 13 tonnellate l’emissione  di CO2. Il sistema fotovoltaico integrato in copertura produrrà circa 40mila kWhel all’anno di energia pulita.
Altro punto di forza di questo edificio saranno i balconi. Le piastrelle di ceramica riflettente saranno in grado di illuminare con luce naturale gli oltre 20mila metri quadrati di uffici. Così, il consumo di luce artificiale verrà ridotto di quasi il 50%.
La costruzione di questa struttura era stata iniziata da Salvatore Ligresti. Poi c’è stato lo stop, in seguito alle note vicende finanziarie e giudiziarie dell’immobiliarista. Dopodiché, UnipolSai ha ereditato la proprietà dell’edificio. La società ha incaricato “Progetto Cmr” di portare avanti i lavori su quel palazzo nel cuore del quartiere Isola, rimasto abbandonato per ben 14 anni. L’amministratore delegato di “Progetto Cmr”, l’architetto Massimo Roj, ha garantito che il palazzo sarà pronto per il 2019.

Il nome ufficiale dell’edificio è “De Castilla 23”.

Inoltre, la struttura vanterà l’utilizzo di impianti di ultima generazione, che utilizzeranno fonti rinnovabili per la produzione energetica.
Sistemi innovativi anche per quanto riguarda il riscaldamento e il raffreddamento degli uffici. Infatti, una pompa di calore ad acqua di falda ad altissima efficienza sfrutterà l’energia geotermica senza rilasciare inquinanti.
Il progetto prevede anche 2000 metri quadrati di verde, che renderà più salubre l’ambiente e più pulita l’aria. Secondo le ricerche eseguite dal team di Ricerca & Sviluppo di Progetto CMR, questo piccolo “polmone verde” sarà in grado di assorbire circa 12 tonnellate di anidride carbonica all’anno, rilasciando ben 9 tonnellate di ossigeno.
Fiore all’occhiello di questo palazzo sarà la sua caratteristica antismog. Infatti, parte delle superfici esterne in gres dell’edificio verranno trattate con il biossido di titanio. Si tratta di un rivestimento innovativo in grado di contribuire attivamente a ridurre l’inquinamento atmosferico. Nella pratica, questo materiale è capace di innescare un processo fotocatalitico che consente lo scioglimento degli agenti inquinanti. Alcuni studi hanno stimato che, in un anno, si dovrebbero avere una riduzione di 36 kg di ossido di azoto.

Gli altri progetti in città

Oltre al palazzo antismog di MilanoProgetto CMR sta operando anche in altre due zone della città. In Santa Giulia, sono in cantiere interventi di riqualificazione edilizia. In corso Buenos Aires, invece, è in programma il restyling di un ex cinema.
Dunque, questo palazzo antismog è solo una delle tante misure adottate da Milano per abbattere l’inquinamento atmosferico, un problema con cui la città convive da molti anni e che è diventato un tratto distintivo del capoluogo lombardo.
Foto tratta da www.progettocmr.com

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