Pinocchio della Madonnina, la storia della statua di corso Indipendenza
Pinocchio, il Gatto e la Volpe a Milano in corso Indipendenza: curiosità sul Pinocchio della Madonnina.
Nel 1955 fu costruita una statua in bronzo, inaugurata poi nel maggio del 1976, raffigurante il famoso burattino di Carlo Collodi.
Nel parco giochi di corso Indipendenza, da allora Pinocchio troneggia sui bimbi che giocano e su tutti i passanti.
Per sottolinearne la componente fortemente realistica, gli abitanti del quartiere lo soprannominarono fin da subito Pinocchio della Madonnina, proprio per il suo aspetto più angelico e fanciullesco.
Pinocchio della Madonnina, la rappresentazione
L’opera in bronzo di Attilio Fagioli raffigura un Pinocchio ormai bambino. Un Pinocchio che osserva con serenità il corpo inanimato del burattino che era prima della trasformazione.
Ai lati sono raffigurati il Gatto e la Volpe.
Alla base della statua si trova poi una frase del poeta Antonio Negri ispirata alla scultura: «Com’ero buffo quand’ero un burattino! E tu che mi guardi, sei ben sicuro di aver domato il burattino che vive in te?»
Una storia curiosa
La statua del Pinocchio della Madonnina rappresenta indubbiamente un aspetto curioso della zona di corso Indipendenza. La stessa storia di Pinocchio, amata dai più, ha una componente riflessiva e a tratti malinconica, proprio come la suddetta statua.
I lavori di restauro
Nei primi anni 2000, la statua è stata oggetto di restauro a seguito di numerosi atti vandalici. Il naso di Pinocchio, l’intera figura del Gatto risultavano mancanti e la fontana non era più attiva da anni. Grazie ai restauri, fortemente voluti anche dallo stesso Fagioli nel dicembre del 2013 il Pinocchio della Madonnina fu re-inaugurato in condizioni decisamente migliori.
(credit foto: booksblog)