La prima centrale termoelettrica d’Europa venne costruita a Milano nel 1883
Sapevate che la prima centrale termoelettrica d’Europa venne costruita a Milano?
La Centrale, inaugurata nel 1883 in via Santa Radegonga, nei pressi del Duomo, venne edificata sulle macerie di un teatro appena demolito.
L’impianto era strutturato su due piani, uno per le caldaie a carbone e uno per le macchine a vapore e le dinamo.
Gli ideatori di questo progetto furono l’ingegnere Giuseppe Colombo, un professore di Meccanica dell’Università di Milano appassionato di elettricità e Giovanni Battista Pirelli, un giovane e promettente neolaureato di umili origini.
La Centrale venne realizzata sul modello del primo impianto al mondo costruito a New York nel 1882.
Infatti, dopo un viaggio negli Stati Uniti alla scoperta di Edison e dei suoi macchinari, Colombo rientrò a Milano con l’idea di costruire la sua Centrale vicino al Duomo e agli esercizi commerciali più importanti della città.
La Centrale fu responsabile di un evento straordinario: l’accensione di 2880 lampadine elettriche al posto delle consuete candele e lampade a olio al Teatro alla Scala. In quel momento si stava inaugurando la stagione lirica con la Gioconda di Ponchielli. Una volta, la prima del Teatro alla Scala, si teneva a Capodanno.
Nonostante la Centrale ebbe un grande successo, poco dopo venne demolita. Infatti non mancarono le critiche. In primis tra i cittadini preoccupati dal denso fumo nero che usciva delle Centrale che, per funzionare, utilizzava il carbone.
Tuttavia, dopo qualche anno, alla corrente continua venne preferita la più efficiente corrente alternata, la quale richiedeva ulteriori macchinari e uno spazio più ampio. Così, nel 1926 la Centrale e la sua ciminiera in mattoni di 52 metri vennero demolite.
Foto tratta da meteoweb.eu