Smart cities: bocciati verde e sicurezza a Milano
La ricerca The future of cities di Domus boccia verde e sicurezza a Milano. Promossi invece spazio abitativo, sistema educativo, iniziative culturali e mobilità. Vediamo insieme i dettagli!
The future of cities
Secondo la ricerca The future of cities, commissionata a Nielsen dalla celebre rivista d’architettura Domus, i milanesi amano Milano. Bella scoperta, direte voi. Gli abitanti del capoluogo meneghino si sentirebbero più milanesi che italiani, in quanto la città riveste un ruolo di primaria importanza per lo sviluppo finanziario ed economico del Paese. Circa l’85% degli abitanti del capoluogo lombardo pensano a Milano come a una smart city, ricca d’innovazione e possibilità per il futuro. Ma a quanto pare non tutto soddisfa i cittadini, che hanno bocciato verde e sicurezza a Milano.
Fattori positivi
Particolarmente apprezzati spazio abitativo, sistema educativo e la mobilità intra ed extraurbana. Di quest’ultima specialmente soddisfa la possibilità di usare mezzi alternativi alla propria automobile. Grazie allo sharing infatti è possibile recarsi ovunque a Milano e hinterland senza far uscire la macchina dal garage. Ricordiamo inoltre che Milano, nonostante le lamentele di chi viaggia quotidianamente con Trenord, è nella top ten mondiale dell’indagine McKinsey sui mezzi di trasporto. Un ulteriore punto a favore è rappresentato dalla vitalità culturale della città, che soddisfa gran parte dei cittadini del capoluogo lombardo.
Fattori negativi
Ma ora vediamo cosa non funziona. Verde e sicurezza a Milano vengono valutati in negativo. Come riporta il sindaco Giuseppe Sala, questi sono fattori su cui c’è ancora molto lavoro da fare. I cittadini si dichiarano insoddisfatti della qualità dell’aria e di gran parte degli spazi verdi. Altro punto della questione è quello della sicurezza, dove si registrano dati a dir poco inquietanti. L’indagine evidenzia infatti che circa il 96% dei milanesi non si sente al sicuro nella propria città. Su questo tema, Sala chiede l’intervento del ministro dell’Interno Matteo Salvini, mettendo da parte le divergenze politiche. Facendo appello alle origini milanesi del ministro, Sala richiede una migliore vigilanza sia del centro che delle zone più periferiche.
Le altre città
Le altre città prese in considerazione dall’indagine sono Shanghai, San Paolo, Londra e Chicago. In tutti i casi si registra un forte senso di appartenenza dei cittadini. A San Paolo la comunità richiede una maggiore presenza dell’amministrazione per quanto riguarda la tutela dei propri diritti. Gli abitanti di Londra e Shanghai sono orgogliosi della loro città, mentre a Chicago è forte il sentimento dell’American Dream.